Jack

Jack

giovedì 16 giugno 2011

E' arrivato un corriere per me!

Stamattina, è arrivato un corriere per me!
Evviva, non vedevo l'ora!
Cosa mi ha portato? Adesso vi faccio vedere: i miei acquisti fatti al 2, Rue de la Brocante, famosa boutique parigina, cioè il sito di vendita di oggetti provenienti dai mercatini dell'antiquariato della mitica Daniela Verde Salvia che sicuramente tutti voi conoscete, ma nel caso stranissimo in cui non ci siate mai passati, dovete andarci assolutamente, ci sono cose bellissime.
Conosco Daniela da qualche mese, è stata una delle prime persone che con la sua simpatia infinita mi ha spinta ad uscire dal mio guscio e lasciarmi un pochino andare a lasciare commenti e partecipare ai blog altrui, a farmi capire che tante altre sono timide come me, ma nel mondo dei blog riescono ad essere diverse e a comunicare. Daniela me lo ricordo ancora il tuo post dove dicevi che l'unica che ti parlava durante il giorno era la commessa della Coop che ti chiedeva se volevi le borse! E per me uguale!

Allora, dicevo, lo so che quando comincio non la finisco più, devo farvi vedere cosa mi è arrivato oggi, ecco qua:

Foto d'insieme:

E adesso dettagliamo!
Prima di tutto LUI, il mitico cassetto da tipografo, è una vita che ne vedo in giro, con i ricamini, o anche senza, e lo desideravo da tempo, ho avuto la fortuna sfacciata di passare dal blog della Daniela poco dopo che lei aveva pubblicato un post in cui lo vendeva, e mi sono prenotata al volo! Io che sono sempre in ritardo cronico sui post, per una volta mi è andata non bene, benissimo!
Non è bellissimo? La Daniela l'ha spulciato per bene, cioè gli ha fatto il trattamento anti tarli nella camera a gas, e adesso IL CASSETTO DA TIPOGRAFO E' QUIIIII! Andrà in montagna, penso che riceverà una mano di colore un filo più scuro, appena appena, e credo che tanto per cominciare riceverà qualcuna delle mie civette, così per non sentirsi sguarnito, poi pian piano ricamerò le caselline in rosso. Mi raccomando, se avete idee, istruzioni e micro schemini da indicarmi sono mooolto ben accetti!

E poi ci sono le famose cifre bianche e rosse,  anche se non ci sono le mie non importa, guardate un po' qua che belline che sono:

E particolare della chiusura della confezione, bello eh?

E guardate un pochino cosa mi ha regalato la Daniela, che sa che mi piace ricamare a punto croce, i fili sfumati della DMC!

E questa è la cartolina che accompagnava il mio regalo, per favore notate che c'è anche il francobollo personalizzato! (la foto si può allargare)

Insieme ai fili c'erano anche due libretti di schemi per punto croce!

Particolare....

E schemi di fiori e foglie....

Cosa dire, se non che oggi mentre aprivo il pacco ero emozionata, mi sembrava di essere a Natale quando si aprono i pacchetti, oltre al regalo dei fili che non mi aspettavo, a me è piaciuto tutto molto, lo so che ci sono quelle più brave di me che fanno le foto a tappe, con la suspance dell'apertura del pacco, ma io non ce la posso fare, primo perchè anche se so cosa c'è dentro sono curiosa come una scimmia di vedere "dal vivo", e secondo perchè l'impazienza in queste cose non mi lascia il tempo per fare le foto!

E non solo, a tutto questo va aggiunta la grande soddisfazione di essere stata la prima cliente della boutique 2, Rue de la Brocante!
Pensate a quando diventeranno superfamose la Daniela e la sua socia Francesca, dovessi mai vendere il mio cassetto (e tanto non lo farò) avrà un valore almeno dieci volte superiore!

Grazie Daniela, vedi che ne è valsa la pena aspettare, adesso non vedo l'ora di cominciare con i ricami!

sabato 11 giugno 2011

Ancora lamponi?

Ultimo giorno in montagna, domani torno a casa per un po' di giorni.
In questi giorni mucche e capre passano per salire agli alpeggi, ogni tanto sentiamo uno scampanare, sono i campanacci che hanno legati al collo.
Fino a settembre staranno su in alta montagna, per brucare l'erba che finalmente è cresciuta dopo tutta questa pioggia, fare latte speciale per produrre il bitto, formaggio tipico di questa valle.

Intanto i miei lamponi continuano a produrre, oggi con mio marito ne abbiamo raccolti un chilo e mezzo, già trasformati in marmellata!

Mentre con quelli che ho raccolto ieri, che non erano molti, ho fatto i muffins ai lamponi.
E' stata mia sorella a darmi la dritta di andare a vedere sul sito del "Cavoletto di Bruxelles", il sito di cucina della mitica Sigrid, che stava giusto parlando di lamponi, dove ha postato ben tre ricette. 
Bellissime, ma a me mancavano troppi ingredienti per poterli fare secondo le sue indicazioni, quindi ho optato per i muffins che lei propone ma fatti con la mia ricetta, insomma, diciamo che un po' ho copiato l'idea ma non del tutto...

Eccoli qua:



E questo è l'interno...


Vi metto la ricetta, così vi tento!

Muffins ai lamponi e uvetta

Circa 24 pezzi

Ingredienti:

  • 400 gr farina
  • 150 gr zucchero
  • 1 bustina lievito in polvere
  • 1 pizzico di sale
  • Scorza di limone
  • 280 ml latte, oppure latte + yogurt, oppure latte + panna, quello che volete, purchè siano 280 ml
  • 2 uova
  • 100 gr burro fuso freddo
  • 100 gr uvetta
  • 200 gr lamponi

Preparazione:

Mettere a bagno l'uvetta in acqua calda.
Mescolare insieme in una ciotola capiente gli ingredienti “asciutti” (farina, etc.). 
Aggiungere la scorza di limone grattugiata.
Aggiungere le uova, il burro fuso e il latte, mescolare perchè sia amalgamato ma non esagerare, non deve risultare liscio.

Lavare le uvette ed unirle al composto.
Mescolare e unire anche i lamponi lavati, mescolando adagio perchè si rompono.
Mettere il composto nei pirottini di carta, circa per due terzi, e poi mettete i pirottini riempiti nello stampo da muffins.
Il mio stampo è da 12, ci vogliono due infornate.
Mettere in forno già caldo a 180° per 20 minuti circa, finchè risultano dorati.
Fare la seconda infornata, a meno che non abbiate due stampi.

Tutto qua, secondo me sono davvero buoni.

E' inutile dire che ne ho fatti anche per il mio vicino di casa, l'Eugenio, vero?

Ciao, alla prossima!






giovedì 9 giugno 2011

Giardinaggio

Da non credere...
Oggi è il 9 di giugno, piove da una settimana, fa freddo e ho il riscaldamento acceso, e va bene che sono in montagna, ma il riscaldamento!
Ieri ho addirittura cominciato una sciarpa ai ferri, di lana!

Stamattina, visto che pioveva ancora, me la sono presa comoda, ho fatto una lunga doccia, mi sono asciugata i capelli e quando ho aperto la finestra del bagno per fare uscire il vapore ho sentito un rumore in giardino... La finestra del bagno è alta, non posso vedere fuori. Il Jack era con me, quindi non poteva essere lui... 
I ladri? In giardino?

No, mi avevano piantato un ciliegio! Nonostante la pioggia, oggi ho avuto finalmente la visita dei giardinieri, che aspettavo da quando sono venuta su in montagna, e visto che domenica torno giù a Milano oggi siamo stati tutto il giorno sotto l'acqua, loro a lavorare, io a decidere dove volevo le piante e a dare una piccola mano per quanto possibile.
Il Jack invece era in casa a gridare tutto il suo disappunto per essere stato escluso dalle operazioni. 

Adesso ho un ciliegio, anzi, è un albero di amarene perchè il ciliegio qui non viene, due nuove ortensia quercifolia, un'ortensia paniculata, che fa i fiori allungati, tre nuove lavande, un caprifoglio, tre campanule e due piantine di timo.
Certo, il ciliegio per ora è più basso di me, ma sto già pensando a quando diventerà grande, mi farà ombra e mi darà le ciliegie per la marmellata...
Il giardino io devo vederlo cambiare anno dopo anno, decidere cosa mettere di nuovo, non posso fare tutto subito, se no poi cosa faccio nei prossimi anni?

Questa è la foto delle mie piante di lamponi:

E questo è il mio raccolto di ieri, fatto tra una pioggia e l'altra:

E questa è la mia lantana, foto fatta la settimana scorsa prima della pioggia:

Questa è la rosa banksia che mi ha regalato mia mamma e che è stata messa contro il muro sotto la casa, dato che è una rampicante:

Questa invece è la clematide montana, purtroppo ho fatto in tempo a vedere solo gli ultimi fiori, quando sono arrivata qui era già fiorita da un po', e fiorisce solo a primavera:

Le nuove piante non le ho fotografate a causa della pioggia, cercherò di provvedere nelle prossime settimane!

Ecco, vi ho fatto fare un giretto per le piante del mio giardino, mancano le rose ma ancora non si sono riprese dalla grandinata della settimana scorsa.
Saluti a tutti e alla prossima!


venerdì 3 giugno 2011

Dovevo rimediare...

E  l'ho fatto!
Dovevo rimediare all'orribile dolce di ciliegie consegnato ai miei amici e vicini di casa l'altro giorno, una cosa orrenda anche se aveva un ottimo aspetto.
Cosa preparare?
Stavolta niente esperimenti, sono andata sul sicuro con un ricetta già collaudata, la Torta Tenerina Ferrarese.


E pensare che mia mamma e mio papà hanno abitato in provincia di Ferrara per quasi dieci anni, sono andata a trovarli tutte le settimane o tuttalpiù una sì e una no per tutti quegli anni, e MAI ho visto una torta tenerina, niente, nemmeno l'ombra.
Al massimo a Ferrara ho incontrato il Panpepato, le Salame da sugo, e poi quello strano piatto di cui ora mi sfugge il nome, ma è una torta di pastafrolla con dentro i tortelli, è una ricetta salata, non dolce nonostante la pastafrolla, ma il gusto ferrarese per le cose dolci-salate pare che derivi dai tempi degli Este.
Comunque, per farla breve, niente Tenerina. 
Ma se amate il cioccolato, questa vi piacerà!
La ricetta me l'ha passata mia sorella, e non so più chi l'abbia data a lei, ma eccola qui:

Tenerina ferrarese
Ingredienti:
  • farina 50g
  • cacao amaro 25g
  • zucchero 150g
  • burro 100g
  • cioccolato fondente 200g
  • uova 3
  • 1 bustina di vanillina

Cottura:

  • teglia tonda diametro 26-28cm
  • forno 160°C, statico, 20 minuti, II ripiano (ripiano basso)
Preparazione:
  • sciogliere a bagnomaria (o microonde) il cioccolato con il burro
  • mescolare e lasciarli raffreddare un po'
  • aggiungere il cacao
  • aggiungere lo zucchero
  • aggiungere la farina, la vanillina
  • aggiungere i tre tuorli e  amalgamare bene
  • montare a neve i tre albumi e unire al composto
  • mettere nella teglia e infornare
Il tempo di cottura è giusto, sono solo 20 minuti, perchè deve rimanere tenera, appunto! Tutto qui, facile e buona, se amate il cioccolato la dovete provare!

Inutile dire che questa torta ha riscattato l'insuccesso precedente, vero?

Ciao a tutti, alla prossima!