E anche questa volta è passato un sacco di tempo dal mio ultimo post....
Vero Jack? Le tue amiche ti stavano aspettando!
Vi chiedo scusa, ma prima il computer è andato in tilt, poi è cominciato il caldo terribile che mi ha stesa piatta come una sogliola (ma solo come forze, si intende, per il resto sono sempre più rotonda) e di accendere il computer non ne avevo proprio voglia, poi è finito il caldo africano che mi ha lasciato un bel souvenir, e non ridete, ma per colpa del caldo mi è venuta una tremenda irritazione tra la gamba e la natica, quindi di stare sedute non se ne parlava proprio, dormire pochissimo, camminare neanche, solo a pancia in giù per due settimane!
Ridicola, vero? Già, più o meno come una balena spiaggiata...
Ho anche provato ad entrare in qualcuno dei vostri blog, ma molto velocemente, troppo velocemente, devo ritornare e vederli tutti con calma, e devo ancora rispondere a chi mi ha gentilmente scritto per sapere che fine avevo fatto.
Sono qui, adesso riesco a stare seduta anche se non per tantissimo tempo, e cammino anche, quindi direi che andiamo meglio!
L'estate sta finendo, cantavano quei due "tipi strani" dei Righeira qualche decennio fa, ed era ora! Mai come quest'anno agosto mi ha dato fastidio, e per fortuna qui in montagna il Jack si porta a spasso da solo in giardino, niente giri al guinzaglio sotto il sole cocente.
Cosa è successo questa estate? Mah! Direi niente di speciale. Qui davanti a casa mia hanno inaugurato il "Fly Emotion", i primi di luglio, sarebbe una fune che è appesa da una parte all'altra della montagna, e la gente ci si lancia, va agganciata ad un carrello a pancia in giù, ci si può andare anche in due a patto di non superare i 200 kg complessivi, poi quando si arriva dall'altra parte c'è un pullmino che vi porta un po' più su e si prende la fune di ritorno, si torna al punto di partenza.
Neanche a dirlo, quasi tutti quelli che vanno in due ululano e strillano che è una bellezza, e passano qui davanti disturbando mica male. Quando vanno da soli invece si danno un contegno e stanno zitti, per fortuna.
Devo dire che questa bella invenzione lavora soprattutto il sabato e la domenica, oltre che nei giorni intorno a ferragosto, quindi in settimana è accettabile.
Se ci sono andata? Non ci penso nemmeno, amo stare con i piedi per terra. E supero i 200 chili da sola. No, non è vero, ma è una buona scusa per non andarci.
Ho prodotto poco questa estate, pochissimo, troppo caldo, ma ho invece letto un bel po'.
Tra i miei lavori, ci sono questi due portacellulari da tenere al collo, uncinettati di corsa dopo che la mamma della Nadia, la mia vicina, è caduta per terra, naturalmente senza avere con sè il telefono, e io ci ho messo un'ora a sentirla. Uno spavento non da poco.
Questa signora è disabile, e quest'estate avevo il compito di andare su da lei tutti i giorni a trovarla, fare un paio d'ore di chiacchiere, con la scusa di bagnare i fiori della vicina darle un'occhiata. Un pomeriggio ha deciso di bagnarli lei, è caduta e avendo la parte destra immobilizzata non riusciva a rialzarsi, quindi il giorno dopo mi sono presentata da lei con questi due...
In dettaglio...
Forse è meglio senza flash, si vede di più.
Oppure rosso per cambiare colore...
Così può scegliere in base all'umore del giorno, basta solo che si ricordi di metterlo al collo e non mi faccia più scoperte del genere!
Per ora basta, vi saluto, anche se ci ho messo un paio d'ore a scrivere questo post, un po' seduta e un po' in giro a bagnare il giardino, spero di tornare prestissimo tra di voi!
Un bacione a tutti!
Heidi