Jack

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giovedì 25 novembre 2010

Pisarei e fasò

Pisarei e fasò


Questa è la ricetta dei pisarei e fasò, piatto tipico della cucina piacentina, città di origine della mia nonna materna, la nonna Alma.
Sono gnocchetti fatti solo di farina, pangrattato ed acqua, un po' lunghetti da preparare, ma ne vale la pena, almeno un paio di volte all'anno.
Si prende ½ kg farina bianca, si versa sulla spianatoia a fontana, al centro si mette un pugno di pangrattato, poi si prende dell'acqua bollente e si scotta il pangrattato.
Fatelo con la forchetta se no vi scottate le mani.
Adesso si può cominciare ad incorporare la farina al pangrattato, e aggiungere anche dell'acqua, impastando tutto finché non raggiunge la consistenza desiderata, cioè un composto sodo ma malleabile, la pasta va lavorata bene.
Quando è pronta, si prende un pezzetto di pasta e si copre il resto un canovaccio per evitare che si secchi all'aria.
Con il pezzettino di pasta si fa un cilindretto lungo e stretto, rotolando la pasta sotto le mani, tipo quello che si fa per i gnocchi di patate, ma molto più sottile.
Poi si prende un pezzettino dal cordoncino di pasta, grande come mezza unghia del pollice, lo si schiaccia sotto il pollice muovendolo il dito in avanti.
Fatto.





Nella foto vedete il mio pollice sinistro perchè io sono mancina, ma voi fatelo con la mano che preferite!
Adesso si deve solo andare avanti, e farli tutti, nel frattempo se si ha la fortuna di avere qualcuno che ci aiuta a farli si può anche chiacchierare del più e del meno.


Fate solo attenzione a non sovrapporli intanto che li preparate, altrimenti si attaccano gli uni agli altri.

Una volta pronti si mettono a cuocere in acqua bollente salata, come una pasta fresca normale, la cottura dipende un po' da quanto li avete fatti grandi, diciamo che varia dai cinque ai dieci minuti, assaggiateli così non vi sbagliate.
Si condiscono con normale sugo di pomodoro e basilico, a cui si aggiungono fagioli borlotti durante la cottura.
Come sempre in ogni casa c'è una versione diversa di ogni piatto, alcuni addirittura fanno più o meno la stessa quantità di pasta e di fagioli, in casa mia c'è molta più pasta che fagioli.
Altri fanno questo piatto in versione molto brodosa, da mangiare con il cucchiaio, quindi un sacco di condimento e forse anche un po' di acqua di cottura.
Da noi si fanno asciutti, e si mangiano con la forchetta.



Le foto... non sono una meraviglia, perchè fotografare con una mano sola non è la cosa più semplice del mondo, e dato che ero da sola a raccontarmi la storia della farina non potevo fare altrimenti.


9 commenti:

  1. Boooniiiii!!! Mamma mia, mi è tornata la fame!
    Cinzia

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  2. Oddio, come è possibile che abbia appena finito di mangiare e sento l'acquolina in bocca??? Mi sa proprio che devono essere buoni questi pisarei e fasò!!! In questi momenti vorrei avere il teletrasporto per venire a farti un salutino... ;)

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  3. da un sacco di tempo desidero assaggiarli, ora che hai spiegato come si fanno mi sa che proverò a farli, sembrano squisiti, ciao Marina

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  4. ...già!! visto l'ora...uno spuntino di mezzanotte male non ci starebbe...manca solo il profumo e giusto una forchetta per afferrarne una boccata...hmmmmm che buoni!
    Notte Heidi

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  5. Prima o poi ci proverò...
    Con qualche dubbio sul risultato.
    Un sorriso.
    Debora

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  6. Ah, meraviglia delle meraviglie!!! Come si fa a non mangiarli con gli occhi, il cuore e la bocca? Li farò presto, prestissimo.
    Grazie per questi "bocconcini d'oro".
    Comunque nel mio post la foto è di una stella, non di un cuore e sì, l'ho fatta io.
    Ti abbraccio.

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  7. Ti ricordi come era veloce la nonna a farli? Mentre noi ne facevamo uno, lei ne faceva tre!
    E che buoni...... Però per il sugo mi sembra che lei ci mettesse anche la pancetta, o sbaglio?

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  8. Li faceva sempre la nonna del mio ex marito, anche lei piacentina. Sono buonissimi, li adoro e, visto che sei stata così brava da regalare a tutti la ricetta, prima o poi mi sà che proverò a cimentarmi. Non li ho mai fatti, ma proverò.
    Grazie! Sarà un secolo che non li mangio!
    Bacioni

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  9. Ciao Heidi, che bontà!!! POi con questo freddo:)))

    baci

    Marica^^

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