Jack

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domenica 10 ottobre 2010

Patchwork

Cosa sarà?



Sono tornata, questa settimana è stata un po' pesantina, sono tornata dalla montagna, hanno operato la mia mamma che adesso è già a casa, e per fortuna sta meglio.
Domani torno a casa sua, meglio che la tenga d'occhio per qualche giorno!

Leggo nei blog di tante ragazze una voglia di temperature fredde, ed in effetti anch'io produco di più quando fa freddo.

A proposito di freddo oggi voglio mostrare una trapunta che ho fatto per il mio nipotino, l'unico bambino della mia famiglia, dato che da me la cicogna non si è fermata, mio fratello è single (o zitello) e quindi anche lui niente bambini, c'è solo l'Andrea, il bambino di mia sorella, che è venuto fuori bellissimo, non perchè è mio nipote, ma da grande sembrerà Raul Bova, credo che dovrò fare un casting alle sue ammiratrici... Sproloqui da zia!

Dunque, dicevo, si produce di più in inverno, ma questa trapunta è stata iniziata in estate, anche perchè io cucio tutto a mano, con la macchina da cucire non c'è feeling, per cui quando siamo stati sicuri dell'arrivo del bello di famiglia mi sono messa all'opera.
Io non sono proprio dell'idea che le bambine debbano avere il rosa e i bambini l'azzurro, quindi ho deciso che ci voleva qualcosa di allegro, possibilmente di rosso, così ho deciso per bianco e rosso, e questo è il risultato, anticonvenzionale ma a me piace così, e anche alla mamma del piccolino, quindi....

Qui è ancora imbastita...


 Qui è finita:




Progettata e cucita d'estate, ma imbottita in inverno, in estate per me è impensabile farlo.

Questa è l'unica coperta patchwork che ho finito, ne ho altre due cominciate e mai finite, di cui una addirittura già trapuntata, manca solo il bordo esterno, l'altra ha i blocchi già cuciti, devo passare all'assemblaggio, chissà se le finirò mai?

Nel frattempo le idee galoppano, ho in mente una decina di cose patchwork da fare, e mi piacerebbe anche tentare "un incontro" con la macchina da cucire, un giorno dovrò prendere il coraggio e farlo!

Alla prossima!

3 commenti:

  1. complimenti é davvero molto molto bella! Io ancora non mi sono avventurata con il patchwork, e forse nn lo faró mai, perché nn sono abbastanza pazientosa e precisa.. sono piú per il freestyle.. ma quanto mi piacciono questi quilt!
    Riguardo le tue domande:
    1- si spero proprio di entrarci in casa nuova per natale! idealmente dovrebbe essere fine ottobre primi di novembre.. speriamo!
    2- ho letto i libri di james herriot, che adoro, ma sai che credo che lui fosse in zone molto piú alte.. se nn sbaglio lo yorkshire, nel nord inghilterra, ricordo i suoi racconti che parlavano di quel territorio, dei freddi inverni, delle brughiere e dei muretti di sassi tipici di quelle campagne!
    un bacione
    fede

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  2. Che meraviglia!!! Adoro questi lavori ma io manco in pazienza e costanza..... ho paura che iniziando non lo finirei mai.... Bella anche l'idea del rosso, ultimamente adoro anche i monocromatici in rosso :P

    Un bacione anche alla tua mamma, Lara

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  3. Come non adorare ciò che è patchwork...per me è dipendenza oramai...e come te anche io sono anticonvenzionale, non per fozaa celeste per i bimbi e rosa per femminucce....a mia figlia feci la prima copertina bianca e blu....questa è bellissima in rosso e bianco...e non poteva essere altrimenti per un regalo fatto col cuore.
    Bella bella

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