La famiglia è aumentata!

Ehi, ma ciao!

Come state?

Lo so, lo so, sono una "tenutaria di blog" davvero vergognosa, e ormai lo sanno anche i sassi.

Prima che qualcuno si faccia idee strane per il titolo di questo post, vista la mia età non più verdissima, è solo la famiglia "pelosa" che è aumentata. 

Chi mi vede su Facebook lo sa già, per gli altri... Ecco la storia!

Come già successo l'anno scorso, anche quest'anno si è presentato qui fuori un gatto, un povero gatto spelacchiato e morto di fame. Dormiva qui fuori, riparandosi in un vaso vuoto, scappava come il vento ogni volta che si usciva in giardino. Di sicuro un parente della mia Kat, perchè è praticamente uguale. Ecco qui la foto, prima di entrare in casa mia, perchè - ah! il potere di una salsiccia! - nonostante la sua diffidenza da gatto selvatico ce l'ho fatta a prenderlo!

Portato dal veterinario locale, spulciato e verificato che è una signorina, Maggie è il suo nome.

Ma non è finita qui. Battaglie con la Kat, che un altro gatto non lo voleva, guerre continue, fino al raggiungimento di una tregua. Graffi al povero Jack, che sentendole litigare  si metteva in mezzo a loro per dividerle.

E poi... passando il tempo, la Maggie mangiava come un porcellino, non era mai sazia, la pancia era sospetta, come già quella della Kat l'anno scorso. E il 5 agosto alle 6 del mattino mi ha svegliato uno strillo acuto, micino in arrivo! E poi altri tre... Morale, quattro micini. Tutti bianchi e neri, come mamma Maggie e zia Kat.

Questa sopra è una foto di quando avevano più o meno 15 giorni.

Da ieri hanno compiuto un mese, evidentemente si sentono grandi e si sono trasferiti in cucina autonomamente, hanno occupato la cuccia del Jack nonostante nel bagno a fianco ne abbiano altre tre a disposizione, giocano come matti, sono buffissimi da guardare, si rotolano uno sull'altro, imparano a scalare le tende, camminano a fatica perchè sono scoordinati ma vanno di corsa, se poi mi vedono mi corrono incontro e mi salgono sul piede, la mia ciabatta è un posto molto ambito per sedersi. 

Prendono ancora il latte dalla mamma, pesano circa 7 etti, e non ho ancora capito se sono maschi o femmine...

Metto qualche foto individuale, così li vedete meglio!

Il piccolo contestatore, quello che strilla sempre, è il primo nato, quello che mi ha svegliato alle 6 del mattino per intenderci, è convinto per questo di essere il capobanda!

Questo sotto è Micio Spider, appena nato era chiamato "quello strano", per via della macchia sul naso, poi il mio nipotino Andrea ha deciso che questo gatto è il suo, quindi l'ha chiamato Spider come Spiderman. 

Questo qui è il più tranquillo della cucciolata, di solito dorme, si alza quando gli altri stanno già giocando da un quarto d'ora, ma è tenerissimo...

Questo qui è il più carino dei quattro a mio parere, ma è anche l'esploratore del gruppo, lo si trova sempre in giro, ha aperto gli occhi cinque giorni prima degli altri, e forse per quello è il più curioso, stamattina tentava di arrampicarsi sulle gambe della sedia, dove ovviamente non arriva!

Il tutto sotto gli occhi attenti di mamma Maggie e zia Kat, che li controllano sempre...

Eccole qua: zia Kat che osserva dall'alto

...e mamma Maggie, che sopporta pazientemente che i micini giochino con la sua coda e facciano la scalata sopra di lei...

Mamma, che bella coda che hai!

Facciamo la lotta, dai!

E alla fine una foto dell'ammmore mio, San Jack martire delle gatte, ha una pazienza infinita nel sopportare le tirannie delle gatte!

Ecco qui, vi ho presentato la mia famiglia pelosa, adesso speriamo solo che ci sia qualcuno che vorrà adottare i micini quando sarà il momento, Spider ha già trovato chi gli vorrà tanto bene, e se conoscete qualcuno che vuole un micino da amare... fatemelo sapere, per favore, grazie!

Un bacione a tutti!

Rieccola!

Rieccomi!

Sono tornata in montagna, con la truppa pelosa al seguito, ovviamente. 
Jack è felice come non mai, anche perchè montagna = giardino = liberi dal guinzaglio. E le mie spalle ringraziano! La Kat qui ci è nata e vorrebbe uscire, ma sono io che non mi fido a lasciarla andare, ho paura che non sia più abituata a quello che c'è in giro, volpi, rapaci, selvatici in generale, non so se l'orso è ancora in giro da queste parti o ha traslocato, non ne ho più sentito parlare...

E' arrivato il caldo opprimente. Sigh! 
Lo so che a molti piace, ma non a me. Sono appena uscita e rientrata di corsa, troppo caldo. Anche il Jack è spalmato sul pavimento, quasi come a luglio!

Facciamo che metto qualche foto di lavori già fatti e che non ho mai pubblicato? Oltretutto con mani e spalla fuori uso faccio proprio poco... E con la connessione internet che funziona quando vuole vado pochissimo sui blog, perchè non me li carica... Comincia e si blocca, uff!

Ormai aggiorno questo povero blog così raramente che non so nemmeno più cosa ho già messo e cosa no...

Cominciamo con un cuscinetto con cui ho partecipato al contest di Primitive Hare:

Poi questo che ho fatto per un'iniziativa di Ni - Bear's House per la festa della mamma:

Questo cappellino è stato un regalino per la cuginetta Micol


E gli ultimi acquisti da Casa Cenina....

Per ora è tutto... Un bacione a chi ancora arriva sul mio blog!

Ciao!

E' primavera...

Svegliatevi cornacchie! Cioè, rivolto a me ovviamente, sveglia!

Eccomi! Sono stata (giustamente) rimproverata per non avere aggiornato il blog, e quindi eccomi qui, con qualcosa da farvi vedere, tante idee in testa, poco concluso come sempre...

Inizio dal ritratto della Kat, è uno schema della Heritage che ho preso dal mio solito fornitore di ricami e affini, Casa Cenina. E' un ricamino piccolo, ma piuttosto difficile da realizzare per la presenza di mezzi punti croce, proprio non ce la faccio a farmeli piacere, però sono contenta del risultato.

E la foto dell'originale, quando è ora di andare a letto lei si sistema in mezzo a noi, ma lo fanno tutti i gatti del mondo, no?

Questo è il SAL che stiamo facendo in tante con Francesca Cuoreditela, è un ricamo con dodici mesi, se ne fa uno al mese, siamo a marzo, finito!

Dettaglio di marzo, con le perline, perchè non so fare il punto a nodini, mi vengono dei mostri...

E intanto gioco sempre con la lana, cappellino fatto ad uncinetto, schema di Elena Regina.

Ecco qui, non molto, lo so, ma per ora... è così, speriamo di fare meglio, mani permettendo, pare che io abbia la sindrome del tunnel carpale, a maggio farò altri esami più specifici, ogni volta che vedo un medico poi ci vogliono altri due mesi per avere altre visite ed esami. Speriamo di sistemare tutto al più presto, non sono abituata a non poter fare quello che voglio. Lo so, ci sono ben altri problemi, per carità, ma visto che si parla di sanità in Lombardia come di un'eccellenza, che io non vedo proprio, vorrei una soluzione rapida, visto che per fortuna è una cosa risolvibile.

E dopo la polemica... vi saluto, alla prossima!

Ciaooo!

Quelli che....

Quelli che facevano di più quando avevano meno tempo... Oh yeah!

E facevano anche meno confusione... Oh yeah!

Insomma, credo di avere scritto questo post tre volte, dicendo poi lo completo con le foto e lo pubblico, e sa il diavolo dove sono andati a finire!

Pazienza, rifacciamo. 

Comunque, è verissimo che una volta riuscivo a fare il doppio delle cose, in un decimo del tempo libero che ho adesso. E questo dovrebbe far riflettere. Certo, gli inconvenienti tipo il dolore alle mani o la cervicale non aiutano di certo, ma forse dovrei concentrarmi di più e gingillarmi di meno. E anche se non amo i propositi per il nuovo anno, perchè poi non li mantengo mai e quindi mi sento doppiamente in colpa, questo dovrebbe essere quello giusto per quest'anno!

Allora, cosa vi faccio vedere oggi? Sì, i miei nuovi ricami, arrivati ieri dal mio fornitore ufficiale di ricami e affini Casa Cenina.

Christmas at Orchard House, di Primitive Hare. Orchard House è la casa di Louisa May Alcott, autrice di "Piccole donne", e le piccole donne le vedete ricamate sulla copertina dello schema.

It's snow cold, di Country Cottage Needlework. Quando l'ho visto la prima volta ero dubbiosa per quel colore rosa, pensavo di cambiarlo con un rosso, l'ho guardato per un bel po' e adesso mi piace, ho già preso anche stoffa e fili per farlo, così non cambio idea!

Altre due stoffe di lino e qualche filo che mi mancava per completare i miei lavori in corso, compreso il MMS di Francesca Cuoreditela e il kit con la mia micia Kat di cui avevo messo  la foto l'ultima volta.

E questi nastrini come sfizio, così, solo perchè erano troppo belli per non prenderli...

E con questo vi saluto, buon week end a tutti voi! Piovoso, purtroppo, forse adatto al ricamo e alla messa in pratica dei buoni propositi? Lo scopriremo....

Un bacione,

Heidi

Buon Natale!

Tanti auguri a tutti voi!

Avrei voluto farvi vedere qualcosa di carino e fatto da me, ma le mie mani sono ancora fuori uso, quindi non ho niente di nuovo e natalizio, così rubo qualche immagine dal web...

La neve che forse arriverà...

Il Natale è rosso!

...e deve essere felice... E si deve passare con chi si ama, con la propria famiglia...

E se fuori fa freddo si sta volentieri dentro, no?

Magari si può anche ricominciare a ricamare, mani permettendo, questi sono i miei nuovi kit e schemi, i miei regali di Natale scelti da me, c'è anche la micia Kat!

Ecco qui, vi lascio con un augurio di felicità, tanta salute, tante cose belle, e un bacione per tutti. Buon Natale!!!

Naturalmente, anche Jack e Kat fanno gli auguri!

Ma il gatto....

Eh, sì, il gatto. Steve.

Voi non lo sapete.

E' una signorina. E sciagurata, anche!

Siamo stati con Steve dalla veterinaria, per controlli, vaccinazioni eccetera, e quando l'ha visto ha detto: secondo me è una gatta, e quella pancina è sospetta, può essere che debba fare i micini.

Quindi... fissata la visita con l'ecografista, anche perchè non si era mica sicuri del fatto che non fosse davvero un maschietto, spesi bei soldini per verificare che fosse tutto a posto, e così è per fortuna, e il giorno dopo è andata in calore. Giusto per. 

Comunque, niente micini, niente nipoti in arrivo, evidentemente quando era libera non ha trovato un fidanzato. La pancina era dovuta a qualche schifezza che avrà mangiato durante la vita da randagia.

Che fosse una femmina avrei dovuto capirlo da qui:

Una smodata passione per la lana, con predilezione per i gomitoli rosa o fucsia, ha una velocità incredibile nell'afferrarli e portarseli via in bocca, e se non me ne accorgo il risultato è questo sopra, disastri di lana arrotolata intorno a tavoli e sedie, per lo più irrecuperabile... 

E poi... Si appende allo stendino come Tarzan, io stendo i panni e lei li toglie. Io chiudo le porte e lei le apre. Faccio il letto e lei da sotto mi zampa i piedi. Ti passa in mezzo ai piedi mentre cammini con la velocità di un proiettile nero e peloso. Ti si arrotola intorno al braccio come un koala, ma un koala feroce che poi morde. Ma le piace stare in braccio. Guai a manovrare i ferri da maglia, per lei è un giochino bellissimo! Ovvio che mi disfa tutto il lavoro e ci fa i buchi! E poi mi segue sempre, dove vado io c'è anche lei, ama stare in compagnia. 
E' tremenda, ma è anche divertente e simpatica. Ed è intelligente, cosa da non sottovalutare!

Ad ogni modo si è sistemata alla grande, vedere per credere:

Qui si è infilata nella cuccia con il Jack, che poverino sopporta di tutto.

Ed eccola qui con tutta l'artiglieria in esposizione... Lo mordicchia, lo zampa, lo lecca, gli prende la coda...

Inutile dire che il Jack alla fine se ne è andato via...

Ed è inutile dire che la cuccia che le abbiamo comprato lei la snobba alla grande. C'è il letto, le sedie, il divano e al limite la cuccia del Jack, la sua non le serve!

Come la chiamiamo, visto che Steve non è più adatto? A me piace Caterina, e credo che sarà così alla fine, abbreviato Kat.

Adesso che è arrivato il freddo poi sono più che mai contenta di averla presa con me, credo che già non ci sarebbe più, tra il freddo, la fame e la neve, senza contare i vari selvatici che ci sono in montagna. E vi ringrazio tutte per i commenti gentili che mi avete lasciato, ho visto che siete tutte d'accordo con me nel disprezzare totalmente i vecchi proprietari della micia, gli animali non si abbandonano, MAI! 

Baci a tutti voi, da me, da Kat sui miei piedi e da Jack nella cuccia momentaneamente libera da gatti!

Dopo l'estate.... l'autunno

Certo che andando avanti così faccio un post a stagione!

Ma ciao! Come state?

Ho avuto qualche problemino di salute, niente di grave, comunque con la mia età ho fatto giusto in tempo ad arrivare alla cifra tonda e a farmi beccare dai malanni, e come dice la Mila, sono ormai una carampana...

Va bene, parliamo d'altro, altrimenti mi deprimo.

Oggi vi presento il mio nuovo gatto! Allora, in casa mia i gatti non si vanno a prendere, vengono da soli, e quando è mancato il mio Billy sapevo che un altro gatto bisognoso si sarebbe presentato da me, e così è stato.

Questo micio è stato abbandonato, gli imbecilli - scusate, ma non riesco a definirli in altro modo - l'hanno lasciato lì, come una cosa vecchia, hanno traslocato (e tanto meglio!) e si sono portati via il serpente e i conigli, "il gatto non me l'hanno caricato sul camion", testuali parole dette al telefono alla Nadia, la mia vicina in montagna. Allora, io non so come la gente faccia a ragionare, ma se tanto mi dà tanto meno male che si sono portati via il serpente, erano capaci di liberarlo in giro per la montagna. O forse quello l'hanno tenuto perché l'hanno pagato. Fosse stato il mio gatto avrei preso di corsa un aereo dalla Sicilia e sarei venuta a riprendermelo, ma da quella gente non ci si poteva aspettare altro. Per la cronaca, sono gli stessi bravi individui che avevano il cane che girava libero e che aveva aggredito il mio Jack, perchè loro non chiudevano il cancello, troppa fatica, e che mi hanno detto che loro non sono responsabili di quello che fa il loro cane. E con questo ho detto tutto.

Comunque, erano mesi che questo povero gatto girava in giro terrorizzato, ma non sapevo che fosse stato abbandonato, lo intravedevo in lontananza perché non si faceva avvicinare a meno di 10 metri; io la sera metto sempre da mangiare alla mia volpe, e credo che il micio sia sopravvissuto mangiando quello che trovava, anticipando la volpe quando fuori non c'era nessuno.

Saputo qual'era il suo triste destino, cioè che quest'inverno sarebbe morto perché nessuno lo avrebbe nutrito, la Nadia ha tre cani assassini di gatti e non avrebbe potuto farlo, ho deciso che l'avrei conquistato. E' stato difficile, ma io sono un gatto, quindi so cosa fare. E non ridete che vi vedo.

Ce l'ho fatta, si è adattato e sta bene, ovviamente ha anche tentato la fuga un paio di volte, infatti credo che si chiamerà Steve, come Steve McQueen, dai film La grande fuga e Papillon, mi sembra che gli stia bene. Ma accetto vostri suggerimenti!

Non è carino?

Adesso siamo arrivati a Milano e lui è molto spaesato, ma si abituerà presto.

Il Jack l'ha accettato bene, ma lui è un bravo cagnolino, e poi è cresciuto con i gatti! Eccolo qui, anche lui vuole la foto sul blog, se no diventa geloso.

E per oggi chiudo, vedo che ho scritto un libro. Grazie per essere arrivati fino a qui!

No, anzi, prima di chiudere devo fare una nota: a partire da questo post risponderò ai vostri gentili commenti qui sotto, non so cosa succede ma g-mail non mi fa rispondere a tutti, ovviamente a chi ha impostato il famigerato no-reply e non lo sa, ma a volte anche a persone che non lo hanno mai avuto e a cui ho sempre risposto, non me lo fa fare sempre, per cui per non sembrare maleducata lo farò direttamente da qui, mi dispiace ma non so come posso fare altrimenti, se avete suggerimenti sono in ascolto e vi ringrazio! 

Ciao ciao, alla prossima!