Rieccomi qui di nuovo, purtroppo con una brutta notizia: i miei inquilini, i codirossi, sono spariti, li ha portati via il vento tremendo e la grandinata di venerdì scorso.
I piccoli erano nati, il papà e la mamma correvano tutto il giorno a procurare insetti e vermetti, quindi non credo che fossero già in grado di volare via.
Purtroppo non ci sono più, il nido c'è ancora ma loro no.
Il vento era fortissimo, gli alberi piegati, quelli più giovani e flessibili erano addirittura orizzontali, quindi i poveri uccellini non hanno evidentemente avuto scampo, speravo che fossero rintanati nel loro nido al sicuro, ma non è stato così.
Mi dispiace tantissimo, ormai mi ero così affezionata ai miei inquilini pennuti...
In compenso il cucù continua a cantare tutto il giorno, lui sembra non risentire di niente.
E' un po' come la storia della cicala e della formica, la cicala canta tutto il giorno e la formica lavora, il cucù sta tutto il giorno a cantare ma tanto lui (ops, lei) fa le uova nei nidi degli altri uccelli, non deve correre a procurare la pappa ai piccoli, lui! Uccello opportunista!
La grandine ha anche fatto strage tra i miei fiori, adesso sono tutti conciatini, le poche rose rimaste tutte ammaccate e rovinate, ma loro ricresceranno.
Poi cosa vi racconto... Sì, anche qualcosa di bello, ho avuto in regalo un sacco di ciliegie!
Il mio vicino di casa qui in montagna, l'Eugenio, quello a cui faccio le torte per intenderci, ha un fratello che ha un po' di alberi da frutta, e mi ha regalato un intero sacco del super pieno di ciliegie!
Guardate un po' qua...
Visto che roba? Poi ho tolto tutte le foglie e i pezzetti di ramo, e me ne sono venute due marmitte grandi, le più grandi che ho.
Cosa fare di tutta questa meraviglia?
Visti i costi proibitivi delle ciliegie, non ci ho nemmeno mai pensato di comprarle per cucinarle, ma stavolta ho voluto provare una ricetta che vedo in giro da anni, e non ho mai fatto per mancanza di materia prima, il Clafoutis di ciliegie.
Non l'ho fatto per me, ma per l'Eugenio, ho seguito la ricetta scrupolosamente, fatto, consegnato e...
Beh, non fatelo! Il risultato è una specie di frittata dolce! Bleah!
Anche la Nadia, la moglie dell'Eugenio, non è riuscita a mangiarla, lui invece ci prova ma dire che gli piaccia, proprio no...
Cosa sarà andato storto?
Ho seguito davvero la ricetta alla lettera, ho usato la bilancia elettronica, non sono andata a occhio, eppure... Lo so, non tutte le ricette sono uguali, ma proprio non riesco a capire perchè se è un dolce così decantato sia risultato una schifezza. Ma ogni tanto succede, vero? Ma saranno i nostri gusti che non vanno bene o la ricetta difettosa?
Veramente mi era capitato un altra volta di fare un dolce trovato su un blog, era tanto lodato, l'ho fatto ed era risultata un'altra frittata dolce, a parere di tutti in casa mia la cosa peggiore che io abbia mai cucinato!
E così ho documentato anche le schifezze, anche se all'apparenza il clafoutis non sembrava neanche male.... Adesso devo rimediare e preparare un dolce che sia commestibile!
Ciao a tutti, alla prossima!